Un muro è un muro, si sa, può essere bianco, pulito, intonacato, anche morbido (dice mia figlia…), può separare, delimitare, nascondere. Magari rimane lì per anni spoglio, vuoto, senza che nessuno gli dia importanza…poi la svolta, senti il bisogno di dare un nuovo sfondo alla tua quotidianità, complice la primavera o semplicemente la voglia di rinnovarsi (c’è chi lo fa con i capelli, io lo faccio con la casa…).
Succede a volte di essere travolti e ispirati da case che abbiamo visitato o riviste che abbiamo sfogliato, quella sensazione o quell’immagine rimangono impressi nella nostra mente e inevitabilmente si ripresenteranno quando dovremo farla noi quella scelta. Ecco quindi che vorremo portare nel nostro soggiorno lo stesso stile jungle, botanical o nordic che tanto ci è piaciuto, è qui che inizia il bello. Avete mai scelto una carta da parati? La regola di base è sempre la stessa, se vi piace, “se vi parla” sarà perfetta per la vostra casa e sarà sicuramente coordinata a tutto il resto.
Nel mio caso l’ispirazione è arrivata dalla scenografia di un programma televisivo (a volte lo zapping serve a qualcosa…). Ho inseguito e cercato quell’immagine e l’ho ritrovata, nel frattempo ho fatto un lungo viaggio nel mondo delle carte da parati che mi ha fatto cambiare idea decine di volte. La scelta è vastissima, come lo sono gli stili. La mia idea iniziale era quella di optare per uno stile barocco, che crea un contesto classico ed elegante:
Poi ho preso in considerazione le textures geometriche, per un effetto più moderno e deciso:

Per passare poi alla rassegna tutte le textures floreali “english style”:


Mi sono infatuata dello stile Toile de Jouy:
Infine Sanderson mi ha conquistata con il suo stile botanical colorato ma sempre elegante, ed ecco la short list delle 3 carte tra cui ho scelto la mia:



Ho scelto l’ultima (Sanderson – Picture Gallery) per la parete dietro al televisore, serve a dare movimento e vivacità ad un ambiente prevalentemente caratterizzato da colori neutri e delimita in modo netto l’ambiente cucina dal living. L’effetto delle cornici che racchiudono motivi botanici e naturali mi ha colpita subito, e il quadretto con le farfalle è un must have…
Devo dire che l’impatto da muro bianco a questo rivestimento così vitale non è stato da poco, ma come per tutte le cose ci si fa l’abitudine in breve tempo.
Se vi piace stupire e amate le decorazioni di grande effetto, vi consiglio di visitare il sito https://cartaparati.net, troverete una vastissima selezione di carte da parati suddivise per categorie: moderna, natura, paesaggi, viaggi, vintage. Sono vere e proprie scenografie che riproducono sfondi a tema come boschi, cascate o catene montuose e una sezione interamente dedicata alle camerette dei bambini. Gli ordini si possono effettuare direttamente dal sito e con la spedizione riceverete a casa anche tutta l’attrezzatura necessaria per applicare la carta.
Insomma la carta da parati è un elemento importante per dare carattere agli ambienti, usatela per creare nuovi scenari, per rivestire armadi, per differenziare gli sfondi degli scaffali di una libreria, per creare dei quadri:
Potete utilizzarla anche in bagno e addirittura per rivestire le pareti della doccia, Wall&Decò infatti ha ideato una carta ultra resistente all’acqua e totalmente impermeabilizzata (date un’occhiata alla collezione Wet System) e immaginate di fare la doccia con questo meraviglioso sfondo:

Le ultime tendenze in fatto di textures e colori guardano a uno stile cosmopolita, i disegni sono ispirati a culture lontane che cercano di contaminarsi a vicenda:


Devo ammettere che mi dispiace un po’ che il mio viaggio tra le carte da parati si sia concluso, aspetto con ansia che un altro muro della mia casa si faccia sentire…